CIO' CHE FACCIAMO IN VITA RIECCHEGGIA NELL'ETERNITA' (da "Il Gladiatore")

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IL SEGRETO E'.....


E' da un pò di tempo che mi sono iscritta in un network marketing molto interessante, ne avevo già fatti altri e quando mi hanno presentato questo ho subito afferrato il fatto che qui quello che gli altri non mi consentivano di fare l'avrei potuto fare... Ho colto l'occasione, ho bloccato la posizione, e ho iniziato a cercare di capire come fare... ho parlato con chi di network marketing ne sa tantissimo (di solito sono quelli che non l'hanno mai provato e che ne parlano male per sentito dire... ) ho parlato con chi il network marketing lo fa davvero, e fa i numeri, la risposta più ricorrente alla mia domanda: "Ma che cosa hai fatto per arrivare dove sei arrivato?" è stata: "Ho parlato con le persone che mi stavano vicino e di cui avevo stima, ho ricevuto tanti no, ho ricevuto qualche sì, ho avuto la costanza e la VISIONE di quelle che erano le potenzialità di questo network e ci ho CREDUTO fino in fondo, e alla fine sono arrivato dove avevo visto inizialmente che sarei arrivato. Nulla mi è stato regalato, mi sono impegnato a fondo, ho avuto la COSTANZA di andare avanti, ci ho creduto, e ad ogni no che ricevevo facevo tesoro perchè sapevo che non era a me che lo dicevano ma all'occasione..."


E' molto interessante vedere in questa risposta i fondamenti su cui si basa la legge di attrazione, VISIONE, CREDERE E COSTANZA. In ogni cosa che si fa si deve sapere dove si vuole arrivare, quindi avere la visione di insieme dell'obiettivo, crederci perchè è importante che si creda che è possibile arrivarci, se si crede che non ci è possibile o ancora meglio che ci è precluso, perchè iniziare quello strada??? Il resto lo fa la costanza, la costanza di andare avanti di fronte a qualsiasi ostacolo che ci viene messo davanti la costanza di andare avanti anche se tutti intorno sono contrari, o ancora meglio ne sanno di più di te e ti dispensano di consigli inutili perchè loro sicuramente non ci hanno neppure provato a fare qualcosa... di solito chi ci consiglia è la classica persona che parte prevenuta e che non ci ha mai provato a raggiungere un obiettivo...


Provate anche solo a immaginare che cosa potrebbe accadere se metteste a tacere tutte queste voci di persone che ne sanno sicuramente meno di voi e iniziaste a guardare chi ha realizzato importanti obiettivi nella sua vita, magari proprio gli stessi obiettivi che vorreste raggiungere voi, e iniziare a parlare con queste persone, iniziare a capire come hanno fatto, iniziare a fare quello che loro hanno fatto, a imparare anche dai loro errori per non farli pure voi... immaginate anche solo per un attimo che sia possibile raggiungere i vostri obiettivi per il solo fatto che se qualcuno lo ha fatto prima di voi anche voi potete farlo, e immaginate anche solo per un attimo che voi siete così spigliati da poter andare da queste persone a chiedere come hanno fatto, e magari queste vi rispondono: "Non te lo so spiegare, ma è quello che faccio, e se guardi quello che faccio capisci" e quindi avere la pazienza di seguire e vedere quello che combinano queste persone, come si comportano e capire come si fa e farlo.... Non sarebbe fantastico???? Si vero?


Vi ricordate quel trio di comici di colorado in cui uno si chiamava Pino La Lavatrice? La sua affermazione cardine era: "Tu dimmi quello che devo fare e io lo faccio!" ecco per raggiungere gli obiettivi che volete trovatevi qualcuno che lo ha raggiunto, chiedetegli come ha fatto e poi fate quello che vi dice e state sicuri che eviterete gli errori e le perdite di tempo, si potrebbe dire che è come prendere l'autostrada invece che prendere le stradine alternative che ti portano lo stesso a destinazione ma con un dispendio energetico immane, e con più tempo. Ma perchè impiegare più tempo quando ci sono un sacco di persone disposte a dirti come fare in più breve tempo e nel modo giusto perchè loro stesse hanno fatto quella strada e possono dirti come prendere l'autostrada??


Quindi riassumendo, il mio messaggio con questo post è: Visione (assoluta chiarezza di idee sopratutto), Credere (perchè se non credete non andate da nessuna parte), Costanza (senza di essa al primo ostacolo mollereste dicendo che non funziona e che non ci riuscite e questo è davvero un peccato perchè tutto è possibile, sopratutto se una persona l'ha già raggiunto).


So che molte volte sono ripetitiva, ma scrivo delle esperienze che vivo o di esperienze che mi raccontano, e questa è l'esperienza che vivo e chi mi è stata raccontata, e che io ho semplicemente duplicato... per me è buona e mi ha dato molti spunti, spero sia buona anche per voi, altrimenti è solo un altra bella storia, diciamo che va bene anche questo....


Buon proseguimento a tutti


Giusj


CITAZIONI BELLISSIME

Ciao ragazzi, questa volta ho deciso di scrivere alcune citazioni che mi sono piaciute tanto, e che in qualche modo contornano la mia vita, si perchè quando trovo qualcosa di interessante e di illuminante, la scrivo in un bel foglio a caratteri cubitali e la appendo in qualche posto in casa dove posso leggerla sempre...
Chissà che diano un messaggio importante anche a voi... :


E' la pratica che fa i maestri. Ma è l'azione che fa la differenza.
(Don Miguel Ruiz)

Tutto quello che siamo è il risultato di ciò che abbiamo pensato.
(Buddha)

Ciò che facciamo in vita rieccheggia nell'eternità.
(film"Il Gladiatore")

Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia.
(Carl Jung)

Non cerchiamo di imitare i maestri, piuttosto cerchiamo quello che essi cercarono.
(La filosofia dell'estremo oriente insegna...)

Ciò che abbiamo dietro di noi e ciò che abbiamo davanti a noi è irrelevante rispetto a ciò che abbiamo dentro.
(Oliver Wendell Holmes)

Non può esistere amicizia senza fiducia e non può esistere fiducia senza coerenza.
(Samuel Johnson)

DON MIGUER RUIZ E "LA VOCE DELLA CONOSCENZA" (2)

Ciao ragazzi, eccomi qui a continuare sul discorso iniziato nel post precedente, lì vi ho parlato del piccolo io e del Grande IO che parlano e dove vi parlano, adesso vorrei parlarvi dell'interessante modo che ha questo libro di spiegare la metafora di Adamo ed Eva e l'albero della Morte (o della conoscenza) e l'albero della Vita.


Tutti quelli che sono addentro e hanno studiato bene bene l'argomento sanno sicurametne che non c'èra solo un albero al centro ma questi due che ho appena nominato, caso vuole che su quello della Conoscenza ci abitasse un parassita, un certo serpente, abile a mentire e che abitando in quell'albero aveva anche contaminato di menzogne tutti i suoi frutti... quello che accadde tutti lo sappiamo, Adamo ed Eva mangiarono quel frutto perchè ingenui e creduloni si fidarono del serpente che gli diceva di mangiarlo e perchè non avevano motivo di non fidarsi di quel serpente, come non avevano motivo di non fidarsi di nessuno... quello che accadde poi lo si sa...

Iniziarono a nascondersi, a vergognarsi, a giudicarsi, e ecco il peccato originario, "IL RINNEGARE NOI STESSI E CHI SIAMO" il parlare contro noi stessi, il giudicarci, il non sentirci adeguati, colpevolizzarci... ecco qual'è il peccato originario altro che tutte quelle storie che ci fanno divagare e allontanare ancora di più da chi siamo...

In questo libro Don Miguer Ruiz spiega che usciamo dal paradiso dall'eden nel momento in cui inizia la conoscenza, intorno a i 4-5 anni o forse 6, diciamo che per ognuno poi è diverso, perchè fino a quell'età ci fidiamo di tutti, stiamo lontani da chi non ci piace, abbracciamo e vogliamo tanto bene a tutte le persone che ci piacciono, vogliamo solo giocare, siamo felici sempre e comunque, cantiamo gridiamo, e non abbiamo paura che nessuno ci giudichi perchè non ce ne importerebbe un gran che, però arriva un momento in cui iniziano i giudizi, perchè non siamo più piccoli e non possiamo fare certe cose ed ecco che un pò alla volta mangiamo il frutto dall'albero della conoscenza e incominciamo ad allontanarci da chi siamo, e sopratutto iniziamo a parlare contro noi stessi... la nostra autostima man mano che cresciamo diminuisce proprio perchè siamo dei giudici severissimi di noi e ci allontaniamo sempre di più dal paradiso....

Però il paradiso è dove sta tutto ciò che è vero, tutto ciò che desideriamo, tutto ciò che vorremmo che la legge di attrazione ci portasse, ma che vivendo nel nostro inferno decidiamo che non ci meritiamo, e allora tutte queste cose si accumulano nel nostro paradiso, perchè il nostro percorso di vita è proprio di ritornare al paradiso, al vero noi, alla nostra essenza e a ciò che desideriamo per noi e per gli altri, ad una vita migliore ad una vita splendida....

Ma come fare a ritornare in paradiso senza lasciarci le penne???????? :-O
Don Miguel Ruiz spiega la strada che è andata bene per lui.... lui ha utilizzato i 4 accordi che sono:
  1. SII IMPECCABILE CON LA PAROLA cioè non parlare male di te, non colpevolizzarti, non condannarti, e non giudicarti, non vergognarti, incomincia ad evitare tutto le parole che potrebbero essere meno di buone dal tuo vocabolario e impara ad essere gentile con te stesso.

  2. NON PRENDERE NULLA SUL PERSONALE in pratica ogni volta che qualcuno fa o dice qualcosa non ci si deve arrabbiare pensando che era rivolto a noi, o pensando che l'ha fatto apposta per farci del male... quello sta solo vivendo la sua storia, nulla di più per lui voi siete solo un personaggio secondario di cui poco importa nella sua storia, mentre nella vostra storia voi siete il personaggio principale l'unico e importantissimo senza di voi non potrete scrivere la vostra storia, quindi perchè prendere sul personale cose che vengono fatte ma che non sono direttamente connesse con la vostra storia, o per meglio dire che voi non avete scritto direttamente'????

  3. NON SUPPORRE NULLA, mi verrebbe di spiegarlo così: non fatevi dei film ogni volta che dovete fare qualcosa o che qualcuno vi fa qualcosa perchè così state presupponendo qualcosa che anche potrebbe non accadere mai, allora perchè sprecare tutte queste energie in questo modo???

  4. FAI SEMPRE DEL TUO MEGLIO, si perchè se facciamo sempre del nostro meglio, vuol dire che se anche non completiamo ciò che ci eravamo proposti di fare non fa nulla, perchè abbiamo fatto del nostro meglio e questo è sufficiente....
Don Miguel Ruiz dice che anche mettendo in pratica solo il primo si arriva a un buon stato di benessere, ma credetemi, io stavolta sono partita dal primo, e diciamo che parto avvantaggiata, sono 6 anni che faccio pratica con i 4 accordi, ma mi sono accorta che ho ancora parecchia strada e che per fortuna ne ho fatta tanta. Devo dire però che Ho'oponopono mi da un grande aiuto a ripulirmi e a fare in modo che l'impeccabilità discenda in tutto il mio essere.
Dopo aver letto la Voce della Conoscenza ho deciso di ripraticare i 4 accordi focalizzandomi su uno per volta, così quando ne ho padroneggiato uno bene, posso passare ben bene agli altri... Io ho fatto così stavolta, e mi trovo ben avanti, anche perchè quando uno è padroneggiato vuol dire che diventa automatico e che non mi devo più preoccupare di stare attenta sempre a quello che devo fare ma che viene fatto automaticamente e poi passerò ad un altro e ad un altro ancora, fino a padroneggiarli tutti e 4 e poi mi metterò alla pratica del quinto....
Come ma non erano 4???? Direte voi, si effettivamente erano 4 ora sono 5 e ad essere sincera del quinto accordo non so ancora nulla quindi per quello devo ancora prendere il libro e cimentarmi nella lettura e pratica, ma non ho fretta perchè intanto sto a praticare i 4 accordi per eliminare il parassita dalla mia testa definitivamente e per poter dialogare sempre con il mio spirito, che ultimamente ascolto sempre di più...
Spero di esservi stata utile....
Buon proseguimento, un abbraccio....
Giusj

DON MIGUEL RUIZ E "LA VOCE DELLA CONOSCENZA" (1)



"La voce della conoscenza" di Don Miguel Ruiz, credo sia uno dei più bei libri che ho letto quest'anno, dal punto di vista degli insegnamenti importanti che mi ha dato e dallo sprone a mettere in pratica questi insegnamenti, si perché "E' la pratica che fa i maestri, ma è l'azione che fa la differenza" (Don Migue Ruiz). Pensate che questo libro giaceva iniziato dal 2006 nella mia biblioteca.... è stata un lungo lungo rimandare la sua lettura, se pensate che ogni anno da allora almeno una volta all'anno lo riprendevo in mano per leggerlo e ogni volta ho sempre e solo letto il primo capitolo per poi rifermarmi di nuovo... infatti stavolta sono partita direttamente dal secondo, dopo aver letto ben 5 volte il primo credo che me lo ricordavo abbastanza bene...




Ma andiamo avanti non è di questo che volevo parlarvi, bene adesso l'ho letto e l'ho riletto altre 2 volte, perché volevo che mi entrasse ben dentro tutto quello che stavo leggendo, e l'ho studiato e approfondito molto, e soprattuto mi sono messa nuovamente in discussione, cosa non da poco, perché è il secondo libro quest'anno che mi fa mettere in discussione tutto ciò che sono e tutto quello che penso di essere, in realtà. Ho imparato a distinguere quelle due famose voci... qualcuno le chiama: "piccolo io" e "Grande IO", ho imparato a capire quando sta chiaccherando il piccolo e a capire e andare ad ascoltare dove mi parla il grande.... e ho scoperto anche una cosa molto interessante, il piccolo io ha un insieme assurdo di cattiverie da dirci e di sensi di colpa da lanciarci, che non ci immaginiamo neanche, e lo fa perché sa che così ci mantiene nel controllo, e la nostra evoluzione e focalizzazione su qualcosa di bello, sull'attirare la vita che vogliamo sfuma continuamente... ma facciamo un passo alla volta...




Innanzitutto il piccolo io si annida prettamente nella nostra testa e nei nostri pensieri, diciamo che è quella voce che ci dice cosa è giusto e cosa è sbagliato, cosa è bene e cosa è male, è quella voce che ci fa fare degli errori e che dopo che ce li ha fatti fare rincara dicendo: "Te l'avevo detto io che non lo dovevi fare??" (Ma come se sei stato proprio tu a dirmi di fare...). Ci lancia addosso continuamente giudizi su di noi, sonda un pochino fuori e poi ci dice che non andiamo bene perché siamo biondi e dovremmo essere bruni perché è risaputo che i biondi sono un po' svampiti (non è vero), oppure che dovremmo essere alti, dovremmo vestirci in un dato modo, parlare in una certa maniera, avere un certo tipo di amicizie per essere qualcuno altrimenti non siamo nessuno, che dobbiamo essere dei bravi figli e fare tutto ciò che ci viene detto altrimenti siamo cattivi e inetti.... e chissà che altro si è inventato.... Ma tutte queste cose sono bugie, non è chi noi siamo, ma siamo dominati da chi noi non siamo.... e cerchiamo di accontentare un modello esterno che non ci piace ricerchiamo una perfezione rincorrendo modelli esterni senza neanche saper che la perfezione è già qui, perché noi siamo già perfetti...




Questa voce nella nostra testa parla parla e parla senza sosta, continuamente e insindacabilmente ci giudica e non possiamo neppure avvalerci di un avvocato, perché fa tutto lei, se sbagliamo in pubblico ci puniamo, e poi ci puniamo anche in privato per quell'errore, ma insomma da che mondo e mondo si dice che "SBAGLIANDO SI IMPARA" ed è vero e sacrosanto, quante volte sbagliando avete imparato delle cose meravigliose. Io ringrazio ogni volta che sbaglio strada, perché è un modo per imparare una nuova strada, e questo è fantastico... quando sbaglio condimenti nei piatti vengono fuori nuove ricette, quando sbaglio a scrivere su un foglio prendo e cancello, non muore nessuno ed è fantastico... A mio avviso dovremmo ringraziare per gli sbagli perché ci danno la possibilità di metterci alla prova e di rivedere e aggiornare quella zona di confort che altrimenti non si espanderebbe mai...




Come si fa a tacitare il nostro piccolo io??? Ci sono molti modi e molte maniere per farlo stare zitto, c'è chi usa la meditazione e il vuoto mentale, chi utilizza i mantra, chi utilizza i "4 accordi: sii impeccabile con la parola, non prendere nulla sul personale, non supporre nulla, fai sempre del tuo meglio". Ognuno il suo strumento diciamo.




Ma torniamo al Grande IO, dove parla lui???? il grande io parla nel nostro cuore, molti lo chiamano anche la voce dello spirito, o la voce della fonte, va bene uguale, per capire e ascoltarlo bisogna andare nel cuore, e lì sentirete un grande silenzio e in questo silenzio il Grande Io vi parla e voi lo sentite, ma vi parla con le emozioni, vi parla con i sentimenti e vi dice come sta e come fare le cose, se andate ad ascoltare il vostro Grande IO e lui vi comunica delle emozioni "brutte" vuol dire che il piccolo io lo sta facendo soffrire, allora ripulite e iniziate a focalizzarvi sullo stare meglio. Il Grande IO sono le emozioni, e quando il Grande IO sta bene siete in linea con lui e con le cose che volete e potete creare davvero tutto ciò che desiderate perché siete in linea vibrazionale con ciò che siete, vibrate insieme a Voi più grande e la legge di attrazione farà tutto ciò che è in suo potere per farvi avere ciò che desiderate ardentemente....




Quando il Grande IO vi parla da sofferente è perché il piccolo io lo sta mortificando attraverso pensieri che generano giudizio e sensi di colpa... come fare a non averne, abbassando il volume del chiacchericci nella testa, cercando di evitare di dare tutto questo potere a questa voce che urla sguaiata e soprattuto, focalizzandoci in noi stessi nel nostro cuore, nella profondità di chi noi siamo e amandoci per come siamo perché questo è la cosa fondamentale. Don Migue Ruiz dice una cosa molto interessante, ora non ricordo la citazione specifica, perdonatemi per questo ma il succo si può riassumere in: noi veniamo nell'amore per ritornare all'amore, cioè che prima veniamo nell'amore, poi impariamo a non amarci e poi riscopriamo come amarci.... quindi reimpariamo ciò che già sapevamo fare ma che un insieme di cose ci hanno deviato dal continuare a fare.




Per oggi mi fermo qui, ma continuerò altri post sull'argomento...




Un abbraccio e buon proseguimento.




Giusj

RILEGGENDO ZERO LIMITS DI JOE VITALE


Ciao ragazzi,


ultimamente sto rileggendo Zero limits di Joe Vitale e sto cercando di approfondire ulteriormente la pratica di Ho'oponopono, è forte consapevolizzare il fatto che ogni volta che leggo questo libro comprendo cose nuove, e mi sembra sempre nuovo, a tutti gli amici che lo hanno letto e poi parcheggiato in libreria consigli di andarlo a prendere e a rileggere perché da delle informazioni interessanti e nuove ogni volta, sembra un libro scritto a multistrati.

Ma torniamo a noi. La tecnica di Ho'oponopono, è una tecnica che aiuta a ripulirsi, arrivare allo zero, dove ci sono zero limiti, zero resistenza, zero tutto, e da lì si inizia a sentire l'ispirazione che entra nella nostra vita e tutto quello che prima non ci era concesso a causa di tutte quello memorie che ci tenevano ancorate a vecchie cose, a vecchi comportamenti a vecchio tutto, ebbene, tutto quello che volevamo ma che in qualche modo sembrava non arrivare arriva... Lo sperimento ogni volta, ogni giorno, sempre... Però leggendo in questi giorni e confrontandomi con alcuni amici che praticano anche loro Ho'oponopono, ebbene è saltata fuori una sfumatura che a molti di noi era come passata sotto gli occhi nella lettura ma che alla fine non era stata presa in considerazione, ma questa sfumatura è importantissima per capire COME fare Ho'oponopono e come fare perchè sia efficacie di più, diciamo.


Vi cito direttamente il paragrafetto che ci ha lasciati letteralmente folgorati e ha messo sotto una nuova e importante luce tutto quello che stiamo facendo:

"Quello che fa il dottor Hew Len è guardare dentro di per trovare la cosa in comune con l'esperienza che vede fuori di ", dissi. "Quando lavorava all'ospedale psichiatrico guardava le cartelle dei pazienti. Che sentisse o meno repulsione per i loro atti, non si occupava delle persone ma delle sensazioni che lui provava. Quando aveva ripulito quello che c'era dentro di , loro iniziavano a ripulirsi e a guarire".

Le cose che volevo vi saltassero agli occhi le ho anche evidenziate con un altro colore, queste danno una nuova allocazione per me riguardo all'Ho'oponopono, molto spesso quando vedevo persone arrabbiate non mi concentravo su ciò che erano le mie sensazioni, ma mi concentravo su di loro e inviavo i miei bei mantra ripetuti a loro, ora capisco che va bene anche questo ma è MOLTO MOLTO MEGLIO che io invii quei bei mantra a me stessa e alle sensazioni che ciò che mi accade intorno mi provocano.


Non so se per voi era chiaro questo, ma per me lo è diventato ora, la pratica di Ho'oponopono mi da molti risultati, e secondo me è la più efficace tra tutte, purtroppo se mi concentro sull'esterno non riesco a cogliere realmente il risultato quindi fino ad ora non li ho saputi vedere, ma da quando ho iniziato a fare Ho'oponopono in maniera consapevole ebbene da quel momento ho iniziato a rendermi conto di quale meraviglia sia la mia vita e che migliora, migliora continuamente, ho realmente riempito la mia vita di amore.


Un altra cosa volevo dirvi, c'è stato un momento nella mia vita in cui ho quasi abbandonato Ho'oponopono, perché quando lo facevo invece che aiutarmi mi metteva "sotto ad un treno" ho capito a posteriori che cosa sbagliavo. I mantra che si usano in Ho'oponopono sono 4 e sono :


  1. TI AMO

  2. GRAZIE

  3. PERDONAMI

  4. MI DISPIACE

mentre dire "ti amo e grazie" da un enorme energia, dire "Perdonami e Mi dispiace" continuamente insieme alle altre due è come un punirsi sempre è come consapevolizzare ogni volta che ho qualcosa da farmi perdonare... ma cavolo non si può stava diventando una flagellazione continua per me, e questo mi rendeva parecchio triste. Allora cosa è accaduto? Ho abbandonato tutti i mantra tranne "ti amo e grazie" e ho continuato con questi e credetemi, la mia energia è bella alta e sono felice sempre, qualche volta utilizzo anche gli altri, ma praticamente riempio la mia testa di amore e gratitudine, e così anche la mia vita... ora tutto fila per il meglio direi....


Spero di esservi stata utile, per me Ho'oponopono mi è molto utile e lo utilizzo molto, e sicuramente ha cambiato la mia vita l'ha riempita di meravigliosa abbondanza.


Buon proseguimento a tutti


Giusj

HO' OPONOPONO, PERCHE' IL COPYRIGHT

Ciao ragazzi,


ritorno a parlare di Ho'oponopono, non perché non l'abbia praticato da un anno a questa parte dopo la lettura del libro di Joe Vitale, Zero Limits, ma perché quest'anno mia mamma è riuscita a partecipare a quel corso insieme con mia zia. Questo è fantastico, perché io parlo con lei di quello che sono le mie difficoltà e lei ripulisce... ottimo direi... :-)





Ma non è solo per questo, ricordo che a luglio c'era stata tutta una disquisizione sul farlo o non farlo, che avevo seguito e che mi aveva lasciata un po' perplessa. Mia madre ha potuto darmi quelle risposte.





La Tecnica di Ho'oponopono, è coperta da copyright non solo per impedire che se ne faccia un uso indiscriminato e improprio, ma soprattuto perché è un corso che si va a fare per se stessi, è un qualcosa che si decide di fare e di praticare per noi, e non per fare qualcosa per gli altri, perché quello che succede mentre ci si ripulisce ha certe volte dello straordinario, sia in bene che in male, allora chi organizza questi corsi fa firmare un foglio in cui la persona si assume la piena responsabilità di non divulgare la tecnica proprio perché chi ha fatto il corso capisce le implicazioni più ampie che ha dare in giro il materiale.





Quindi a tutti coloro che hanno paura ad andare a fare il corso di Ho'oponopono perché hanno in qualche modo paura di non poterne più parlare dopo il corso perché hanno firmato un contratto, quello che mi sento di dirvi è che l'esperienza del corso è unica e poi si lavora in gruppo e si sa che il gruppo è più della somma delle parti, e quindi c'è una bella ripulita in atto; in seconda cosa se dopo il corso vi sentite ancora di dover divulgare ciò che per voi è Ho'oponopono, lo farete consapevolmente, perché è una tecnica di ripulitura estremamente efficacie e sopratutto molto molto forte, avrei voluto dire potente, ma non renderebbe in pieno quella che è l'efficacia.





Spero di trovavi tutti al prossimo corso, il più presto possibile, perché quest'anno io non ci sono potuta andare causa problemi di lavoro, ma sono certa che farà di tutto per andarci, però solo la divinità sa se alla fine ci sarò, nel frattempo mi ripulisco utilizzando il mantra "TI AMO E GRAZIE" che mi fa sentire tanto tanto bene... ci leggiamo presto e ci vediamo....





Buon proseguimento





Giusj

BISOGNI SODDISFATTI

Ciao a tutti,

Oggi volevo parlarvi di una strana situazione di cui sono spettatrice...

Avete mai notato che "I BISOGNI SODDISFATTI NON MOTIVANO" e che pare "SONO SOLO I BISOGNI INSODDISFATTI A MOTIVARE" ? (S.Covey, le 7 regole del successo). Leggendo queste due frasi, ho capito perché molte volte le persone smuovono mari e monti per fare le cose, e poi altre volte non ci si muove, si diventa svogliati, e lenti.

E' solo questione di BISOGNI, una persona si muove per soddisfarli e una volta soddisfatti STOP, non fa più nulla, anche se arriva al minimo della soddisfazione, al limite della soddisfazione cioè diciamo che è più o meno poco più in alto del livello minimo di soddisfazione.

Perché dico questo? Perché è ciò che viviamo spesso... in generale ci basta guadagnare quel tanto che basta a pagare bollette, affitto/mutuo, macchina, qualche vestito, qualche vizio (dal fumare all'istituto di bellezza ecc... ognuno ha il suo anche se non è appropriato chiamarli vizi, si potrebbero chiamare piccoli dolci piaceri che un uomo o una donna decidono di prendersi per addolcire l'aspetto e la vita....) e qualche uscita con gli amici in pub, pizzerie, cinema e quant'altro.

Il resto che si va a guadagnare in più molte volte va in rotture, multe e altro ancora, perché è in più... quindi il minimo per fare tutto va bene...

E' una strana situazione, eppure se si fa un sondaggio il 90% delle persone dirà che vuole assolutamente guadagnare molto di più di quello che guadagna per vivere in assoluta serenità e non avere preoccupazioni di alcun tipo eppure poi a conti fatti non fa nulla... che strani esseri che siamo...

Ora veniamo a noi e alla mia strana situazione... grazie a degli amici sono venuta a conoscenza di una possibilità, un opportunità per crearmi una rendita passiva, una rendita che per crearsi ha bisogno del mio impegno ovvio, ma solo da 5 a 10 ore settimanali, quindi se si conta che ogni giorno si lavora dalle 6-8 ore al giorno si capisce che 1 o 2 ore al giorno è facile farle saltar fuori, oppure 1 ora al giorno e 5 ore il sabata, se uno volesse... quindi ho una magnifica occasione tra le mani e sapere che cosa sto facendo???? Il minimo, perché sto facendo il minimo???? perché ho paura che se funziona davvero non avrò più da preoccuparmi dei soldi e di pagare le bollette, non avrò più da preoccuparmi della vita dura e difficile.... insomma sarò assolutamente occupata a pensare a come vivere serenamente senza occuparmi la vita prima che le occupazioni arrivino "PRE-occuparmi". Molti leggendo questo post direbbero ma questa è matta, può smetterla di occuparsi la vita in anticipo e non lo fa, può costruire una rendita passiva (che vuol dire rendita passiva, una rendita che sei io faccio o non faccio comunque va avanti, comunque si genera e soprattuto è duratura nel tempo) a vita e questa decide di non fare nulla e fare solo il minimo?

Si! Ebbene si, la paura di uscire dalla zona di confort , sconfortante, perché si hanno i soldi per fare tutte quelle cose lì belle scritte sopra ma non si hanno i soldi per costruire un bel conto in banca e quindi togliersi definitivamente la pre-occupazione di dire "se arriva un qualcosa di imprevisto ho giusto i soldi per coprirla", dicevo la paura è molto maggiore che la motivazione di uscire e andare incontro a una vita ricca di abbondanza.

Ma questa paura se ne andrà mai???? Consolatevi ragazzi, la paura se ne va perché è parte dell'evoluzione migliorare e poi sapete Goethe scrisse "La paura bussò alla porta, il coraggio andò ad aprire, e non c'era nessuno!" quindi ad un certo punto accadrà che nella nostra evoluzione per forza di cose questo coraggio esca, e per forza di cose ci muoveremo per andare verso quel benessere che la nostra anima chiede a gran voce ma che noi cerchiamo di tacitare alzando il volume delle cose che vediamo esternamente... ma quel volume prima o poi diventa basso e nel momento in cui diventa troppo basso la nostra anima ci parla e noi andremo incontro a quello che è giusto per noi, e quello che è giusto è una vita di benessere, benessere sotto tutti i punti di vista, in ogni modo voi lo possiate percepire o conoscere... ma è il suo naturale evolversi... siamo destinati alla grandezza e al benessere, basta accogliere questo concetto, farlo nostro e tutta la nostra vita si allineerà ad esso...

Buona scalata verso il successo, io mi sono messa in moto e voi????

Ciao a presto...

Buon proseguimento

Giusj

DARE L'ESEMPIO???


Viviamo in un mondo sociale, dove ogni volta che si fa qualcosa si va alla ricerca dell'approvazione degli altri, viviamo in un mondo in cui molte volte cerchiamo di fare come fanno gli altri, perché?

E' molto semplice, l'approvazione e il riconoscimento da parte degli altri ci danno un valore aggiunto come persone, soprattuto se quel valore aggiunto noi stessi personalmente non ce lo diamo... ma andiamo oltre.


Questo post ha un titolo su cui vorrei fare una piccola disquisizione.

Stavo leggendo alcuni giorni fa il libro di Covey "Le 7 regole per avere successo" ad essere sincera sono mesi che lo sto leggendo, anzi che me lo sto gustando una pagina alla volta, un esercizio alla volta, bene leggendo questo libro è accaduto che mi sono imbattuta in questa frase: "L'unico vero modo in cui potete influenzarmi è il vostro esempio, quello che fate". Cosa può significare una frase di questo tipo? Se andiamo ad analizzare la legge di attrazione e tutto quello che concerne, vuol dire che in base a quello che fai, in base a dove poni l'attenzione, in base a dove il tuo pensiero si sofferma tu influenzi tutto il tuo esterno, e il tuo esterno viene influenzato da come tu ti poni. Quindi se noti che all'esterno non sei un esempio, che all'esterno non hai certi riscontri evidentemente c'è qualcosa che tu dentro di te non fai. Domanda: Che cosa stai facendo per cambiare il tuo mondo esteriore? Come puoi cambiare la tua situazione? Come puoi diventare un esempio per gli altri?


Quello che fai è importante, molte volte è importante anche quello che non fai, perché questo è un modo per non uscire dalla zona di Confort. E' difficile cambiare, ma se il cambiamento è solo che in meglio perché continuare a rimanere nella zona di confort che ti fa stare tanto male? e che fa in modo che tu stia ancora e sempre più male?


Come ti vedi fra 5 anni? Se hai una chiara idea di come sarai tra 5 anni incomincia ora ad apportare i cambiamenti che ti porteranno a essere come ti vedi fra 5 anni, Inizia dalla fine, ho già trattato questo argomento in un altro post, ma è sempre valido, inizia da quello che desideri ottenere, inizia da quello che vuoi essere o che vuoi diventare, incomincia prendendo esempio da qualcuno che lo è già, incomincia a fare qualcosa di diverso, a pensare in maniera diversa, a farti delle domande diverse, e vedrai che poco alla volta ma in maniera inesorabile la tua vita inizierà ad avere quel profumo e quel sapore che tu vuoi e che sembrava così lontano ma invece era vicino, vicinissimo anzi, era semplicemente dentro di te.


Buon proseguimento


Giusj

SENZA ADSL PER TRE MESI......


Ciao a tutti,
Sono ritornata e presto posterò tutta una serie di post nuovi che riguardano me e quello che mi sta accadendo praticando la legge di attrazione….
Scusatemi per la lunga assenza, purtroppo un cambio operatore sfortunato mi ha privato del piacere di scrivere e tenere aggiornato il mio blog.
A prestissimo con nuovi post…

Come mai sono rimasta senza linea per ben 3 mesi??????
La risposta sta nel fatto che ero un po’ stanca di pagare bollette ingenti a destra e a manca del telefono per avere l’ADSL, comprati una chiavetta, direste…. Bene, in quel periodo ho proprio espresso il desiderio di darci un taglio con le bollette e ho deciso di passare a Wind, perché era un buon profilo e mi dava anche una congrua bolletta, a mio parere… beh, Wind nonostante ci fosse la copertura nella mia zona non ha potuto darmi la linea ADSL, per non si sa quale motivo, e mi hanno distaccato, e poi appena è successo non ho potuto fare molto perché tra ferie e viaggi di lavoro non ho avuto modo e tempo per mandare disdetta e quindi fare un immediato rientro in Telecom, l’ho fatto a fine agosto, e quelli di Wind si sono presi un mese di tempo per farmi rientrare… tutto perfetto perché poi ai primi di ottobre finalmente il mio rientro in Telecom, ho trovato delle operatrici solerti, abbiamo subito fatto richiesta anche per l’immediata attivazione dell’ADSL, solo che purtroppo non veniva attivata, quindi ho richiamato, e è stata fatta un'altra richiesta, ho aspettato e nulla, e allora ho richiamato per sapere e quindi è partita un'altra richiesta… morale della favola, alla fine è passato un altro mese, con la richiesta ADSL bloccata perché c’erano troppe richieste sulla stessa linea… sembra una beffa ma è davvero accaduto così, quindi alla fine tra richieste di rettifica e altro fortunatamente mi sono imbattuta in un operatore gentilissimo che in capo a tre giorni mi ha risolto il problema, già il giorno dopo mi ha attivato l’ADSL, e tutto è andato bene….

Perché vi ho raccontato tutta questa storia???? Perché ho fatto la richiesta di non pagare più un canone esoso per avere l’ADSL e per 3 mesi praticamente l’ADSL non l’ho pagata proprio perché non hanno potuto attivarmela… Credo che la prossima volta che ho idea di non pagare qualcosa, cercherò di fare meglio la richiesta… quindi state attenti, perché ciò che chiedete può diventare vero, e certe volte certe realtà sono proprio scomode….

Buon proseguimento a tutti…

A presto

Giusj.

COMINCIA DALLA FINE....

Leggendo un libro, e non un libro qualsiasi, ma "LE 7 REGOLE PER AVERE SUCCESSO" di S.R. Covey, ho trovato uno spunto interessantissimo, un qualcosa che mi ha fatto riflettere molto e profondamente, un esercizio che mi ha fatto pensare e che mi ha dato la possibilità di schiarirmi le idee e cambiare punto di vista rispetto a quello che voglio avere. Ho cambiato punto di vista perchè ho iniziato dalla fine, come? Proseguite nella lettura e vi sarà chiaro. Il passo mi è piaciuto talmente che ve lo propongo integralmente, direttamente dal libro:


"Concentrati su quanto ti dico e cerca veramente di aprire la mente.
Cerca di immaginarti mentre stai per andare al funerale di una persona cara. Stai guidando l'auto verso la camera ardente, parcheggi ed esci dall'auto. Entrando nell'edificio puoi vedere i fiori, sentire l'organo che suona. Nel corridoio vedi i volti di amici e familiari. Senti che ti accomuna a loro il loro dolore per la perdita, l'altra faccia della gioia di aver conosciuto il defunto.
Poi entri nella camera ardente, guardi il feretro, e improvvisamente ti trovi faccia a faccia con te stesso. Quello è il tuo funerale, di qui a 3 anni. Tutte quelle persone sono venute per onorarti e testimoniare i loro sentimenti di amore e di apprezzamento per quanto hai fatto.
Prendi una sedia e, nell'attesa che inizi la cerimonia funebre, dai una scorsa al programma che hai in mano. Prenderanno parola 4 persone. Un congiunto: figlio o genitore, fratelli, sorelle, nipoti arrivati da ogni dove per l'occasione. Il tuo migliore amico, la persona che meglio ti conosceva. Il terzo a parlare sarà un tuo collega di lavoro. Il quarto sarà un menbro dell'associazione sportiva o culturale di cui hai fatto parte.
Adesso rifletti profondamente. Che cosa ti piacerebbe che ciascuna di queste persone dicesse di te e della tua vita? Che tipo di marito, moglie, padre o madre vorresti apparire attraverso le loro parole? Che tipo di figlia, figlio o amico, collega? Guarda attentamente i presenti. In che modo vorresti aver influitosulla loro vita?"


Ecco cosa fareste voi se di qui a 3 anni avreste una scadenza, addirittura se voi pensaste che di qui a 3 mesi avreste una scadenza così importante, come guardereste alla vostra vita? come vi proporreste ai vostri vicini, congiunti, amici, persone sconosciute che incrociate. Come farete o vi comportereste con tutti coloro che vi circondano e sopratutto che cosa fareste della vostra vita? Decidereste finalmente di agire o lascereste tutto così come sta? Che cosa vorreste cambiare di queste vita? Ma sopratutto che cosa cambiereste subito?
Tutte queste sono domande importanti, e sopratutto sono azioni che vanno fatte subito... c'è una frase bellissima che ogni volta non smette mai di darmi spunti di riflessione: "Vivi come se questo fosse il tuo ultimo giorno".
Il succo di tutto questo è sempre la stessa cosa, rendi la tua vita significativa, e rendila significativa sin da ora pensando dalla fine. Fai l'esercizio, rispondi alle domande e inizia ad agire sin d'ora.
Ti lascio un ultimissimo contributo video di Randy Pausch, non vi anticipo nulla, ma spero vi sproni a progettare ora ciò che volete avere domani, dopodomani e via di seguito, perchè oggi noi siamo la somma delle decisioni prese fino ad oggi, quindi perchè non cambiare e iniziare a cambiare le decisioni???? Buona visione...




Buon proseguimento.

Pace dell'Io

Giusj

FELICITÀ.....



Qualcuno cantava una canzone di questo tipo una volta....
Il messaggio era chiaro, essere felici delle cose semplici, essere felici di esserci e basta, perché aspettare di stare male, o a un punto dalla morte per apprezzare la vita ed essere felici? Perché arrivare ad essere felici solo quando la vita ci riserva pochi attimi da vivere ancora?????
Essere felici sempre, comunque, perché non si sa mai se quello che ci capita bello o brutto sia un qualcosa che ci darà qualcosa di bello.... è come guardare un quadro e focalizzarsi solo su un piccolo particolare e non vedere l'intero quadro con tutti i suoi dettagli.
L'importante è iniziare ad essere felici, come??? Non mi dire che non hai niente per cui essere felice perché non è è possibile che tu viva sempre momenti non felici; magari ti rende felice mangiarti un buon panino, magari ti rende felice pensare all'ultima conquista fatta da tuo figlio, magari ti rende felice il fatto che ci sia il sole fuori, magari ti rende felice sapere che hai un altro giorno da vivere....
Un qualcosa che aiuta a far perdurare la propria felicità è stabilire un fine, un obiettivo, che vogliamo raggiungere. Come si fa? Iniziando dalle piccole cose, uno scultore davanti a un blocco di marmo sa qual'è il fine, però inizia a scalpellare un po' alla volta, e man mano perfeziona, liscia, ecc... fino a che si manifesta il fine ultimo la scultura che aveva in mente, però è arrivata per gradi... quindi prima di tutto stabilisci dove vuoi arrivare, che cosa vuoi fare, e poi parti dalle piccole cose, cosa puoi fare oggi per avvicinarti a quell'obiettivo? Quale sarebbe il primo scalino da raggiungere? O citando l'esempio dello scultore, dove dare la prima scalpellata? L'importante è concentrarsi sul primo scalino da fare, avendo ben chiaro dove vogliamo arrivare ma togliendo ogni minima preoccupazione per quelli che saranno i prossimi scalini, questo è fondamentale, eliminare ogni pensiero su quello che viene dopo e concentrarsi solo su quello che è il prossimo passo... altrimenti ci scoraggeremmo ben presto sul raggiungimento del nostro obiettivo ultimo.
Quindi gambe in spalla, sguardo focalizzato sulla meta finale, una concentrazione ancora maggiore sul qui ed ora sul prossimo scalino, felicità tanta tanta tanta... e vivete perché adesso si può domani mica sapete che altre sfide la vita vi porrà di fronte quindi vivete in maniera profonda l'oggi e scordatevi di tutto il resto...

Buon proseguimento...

Pace dell'Io

Giusj

LA VITA È...

La vita è abbondanza, la vita è ricca, la vita è tutto....

Sto leggendo un libro che da degli spunti fantastici, credo che pensare al valore della vita e al fatto che pochi la mercificherebbero per qualcosa d'altro dà l'idea che il tesoro più grande ce l'abbiamo già, è nostro e nessuno ce lo toglie, è LA VITA.

Cosa può rendere una vita meravigliosa rispetto a un altre, che cosa può rendere la tua vita più meravigliosa, cosa potrebbe esserci di più nella tua vita? Denaro vero? Tranquillità vero? Più felicità vero? Più tempo libero, vero? Più pace, vero? Tutto questo è già tuo... basta scegliere....

Scegliere significa prendere consapevolezza e orientare la mente verso tutto questo, verso il denaro, più denaro, verso la tranquillità, più tranquillità, verso la felicità, più felicità, verso la pace, più pace. Basta scegliere di pensare costantemente a ciò che si vuole, basta scegliere di riempire la nostra mente di ciò che desideriamo. Non posso dirvi che è facile, ma ve lo dico, è più facile di quello che pensate... non posso convincervi di questo ma credetemi se riuscissi a convincervi anche solo un pochini di quello che ho appena detto se solo riuscissi a instillare una convinzione di questo tipo, a farvi capire che questa convinzione basta a cambiare la vostra vita e credetemi la cambierà sicuramente allora anche voi sapreste e sareste convinti di questo, cioè mi spiego meglio, dovete pensate solo a ciò che volete, più denaro, più felicità, più pace, più benessere, più abbondanza.

Scegliete di pensare solo a ciò che volete e vivete già da ora quello che vorreste avere, provate le emozioni che provereste, sono quelle che vi aiuteranno a velocizzare il tutto...

Buon proseguimento a tutti.

Pace dell'Io

Giusj

DA DIALOGIKA PER IL MASTER IN IPNOSI CONVERSAZIONALE

(Qui sopra io e Charlie Fantechi, non sono io che sono bassa... è lui che è alto... :-D)

Ciao ragazzi, oggi vi voglio parlare di un esperienza fantastica, un corso fantastico, utile e soprattuto tenuto da gente che di ipnosi ne sa qualcosa....

Ma iniziamo dall'inizio, location fantastica in mezzo alla natura fiorentina, e staff delizioso che ci ha coccolato e fatto sentire a casa, ho trovato questo un tratto di assoluto pregio e che non è facile trovare in molte scuole di formazione di questo calibro. :-D


Bene di che corso sto parlando, ma del master in ipnosi conversazionale, 4 giorni intensi per capire comprendere e mettere in pratica i fondamenti, poche tecniche di sicura utilità soprattuto nella negoziazione, un corso di pregio e soprattuto un corso concentrato pure che insomma si è svolto in 4 giornate (che non è per nulla poco). Adesso Dialogika ha deciso di farlo in 4, per poter approfondire più tematiche e credetemi hanno fatto bene, perché, sono contenta di aver occupato solo 4 giorni, però sono certa che farlo in 4 incontri di 3-4 giorni fa si che le tematiche si approfondiscano meglio e che tutto diventi ancora più facile nella messa in pratica perché sicuramente ci sarà più tempo per fare pratica in classe.

Il corso è stato tenuto direttamente da Charlie Fantechi, devo dire che ogni volta che lo si ascolta non si può fare altro che rimanere "incantati" (per non dire ipnotizzati... :-)" dal suo modo di trasmettere gli insegnamenti. Il corso è interattivo, c'è tempo per domande, c'è tempo per chiarimenti, c'è tempo per gli esercizi e c'è tempo per parlare con Charlie, per sentire suoi pareri o semplicemente per fare 4 chiacchiere in compagnia. Oltretutto al mattino prima di iniziare la lezione direttamente con Charlie si faceva un ripasso veloce con Roberto Ravera (foto qui accanto) e anche degli approfondimenti riguardo a altre tecniche che non erano state prese in considerazione in lezione come ad un preludio alla giornata, un modo utile per svegliare la memoria e soprattuto per prepararci a una giornata di corso intensa. Ma non è solo questo perché ogni sera al termine della lezione si faceva un rapido esercizio riassuntivo di tutte le cose imparate durante la giornata giusto per tirare un po' il filo e fare il punto della giornata.


La cura delle persone e delle informazioni date è stata assolutamente eccezionale, come meraviglioso è stato il loro modo di trattarci sempre con gentilezza e attenzione.


Ottimo il corso, lo consiglio a tutti, da nuove prospettive sul come rapportarsi agli altri, su come relazionarsi con se stessi, come avere un atteggiamento da leader e come esercitarsi a farlo, e poi negoziazione e... e..... e...... ci sono tante cose fatte tutte molto utili, che non vi anticipo perché altrimenti se vi dico proprio tutto vi rovino la sorpresa di scoprire che altro c'è all'interno del corso... che gusto c'è a fare un corso quando sai già tutto quello che andrai ad imparare????


Ho scritto questo post a freddo, sono tornata da due giorni, e sono ancora nell'onda dell'entusiasmo... ovvio il corso mi è piaciuto... altrimenti non ne parlerei così bene... ovvio mi è piaciuto tutto il clima dell'organizzazione... dieci e lode...


Nella giornata di sabato c'è stata anche la consegna dei Diplomi Counselor ABC(R) come ogni consegna dei diplomi (qui a fianco una foto della consegna dei diplomi) è sempre emozionante e soprattuto bella, mi piace vedere il clima di attesa che si crea quando uno studente diplomato sale sul palco emozionatissimo, per prendere il suo diploma e poi prende la parola per fare un breve discorso, si sente l'emozione, la partecipazione e il fiato sospeso della platea che in quel momento aspetta in silenzio....


La serata è stata seguita poi da una serata aperitivo in compagnia di questi ragazzi di tutto il gruppo presente al corso e di tutto lo staff, un aperitivo molto sociale e molto divertente...


Quindi ragazzi per chiunque volesse fare un corso di formazione e non sa dove andare ebbene scegliete pure Dialogika, cortesia e qualità.. è un azienda che punta sulla qualità dei suoi corsi e questo non è poco, ho frequentato altri ambienti altre scuole dove la quantità è d'obbligo poi se c'è la qualità tanto meglio, invece qui in Dialogika la qualità c'è, si sente e si vede...


Ottima esperienza ottimo tutto... Bravi ragazzi, continuate così... mi piacete.... (Qui a fianco una foto dello staff che ci ha seguito e fatto sentire a casa)


Alla prossima, a tutti voi che mi seguite e che continuate a leggere i miei post, vi ringrazio tutti...


Pace dell'IO


Giusj

PROATTIVITA' E RESPONSABILITA'


OGNI GIORNO FAI QUALCOSA CHE MIGLIORI LA TUA SITUAZIONE
E TI CONDUCA SEMPRE PIÙ VICINO AL TUO SOGNO. A VOLTE L'AZIONE PUÒ ESSERE QUALCOSA DI SEMPLICE, ALTRE VOLTE UN PO' PIÙ COMPLICATA....





Ho scoperto che la parola d'ordine che riassume questo concetto è PROATTIVITA'... sensazionale una sola parola per esprimere un concetto così impegnativo, in realtà è molto di più... è prendersi la responsabilità della propria vita. Il nostro comportamento è una funzione delle nostre decisioni, che siamo noi che facciamo accadere le cose. Noi abbiamo la libertà di scegliere, e in qualunque momento noi possiamo scegliere... non c'è mai una sola ed unica scelta, una solo ed unica via... in ogni momento noi possiamo scegliere tra infinite possibilità e quando scegliamo coscientemente possiamo ritenerci responsabili e proattivi perché sappiamo cosa stiamo facendo, sappiamo dove stiamo andando e soprattuto siamo RESPONSABILI DELLA NOSTRA VITA, che non è mica poco sapete...


In pratica "Io sono ciò che sono per le scelte fatte ieri" e non perché mia madre ha fatto questo... mio padre mi ha fatto quell'altro... e io allora ho fatto questo perché loro mi dicevano questo e quello.... no no no.... io sono questo perché io ho scelto di fare questo punto.


Se la mia vita va bene è perché l'ho scelta io... io ho deciso... io sono responsabile di tutto.... La cosa più difficile da fare è proprio questa, guardarsi in faccia e vedere che la responsabilità di qualunque cosa sia capitata nella nostra vita sia nostra responsabilità... io ho fatto fatica con certi episodi a credere che fosse mia responsabilità, però alla fine è stato così... ho fatto delle scelte, mi sono trovata in quel posto piuttosto che in un altro... ebbene ho scelto io.... potevo benissimo scegliere di essere altrove, di andare a fare altre cose... ma invece no! Stavo lì e ho vissuto quelle esperienze perché IO HO SCELTO.... guardarsi dentro non è facile, essere sinceri con se stessi non è facile diceva Gesù: "Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non t’accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello. (Lc 6:41-42)" Decidere di togliere la trave vi aprirà a visioni della vita che voi non avete immagine neppure di vedere, uscirete dai confini ristretti della schiavitù dei limiti e confini, per ergervi sopra alle infinite possibilità del possibile.....


Tutto questo scegliendo di essere Proattivi.....


Altro ancora sulla proattività prossimamente... per ora vi lascio riflettere e vi lascio a pulire le travi.....


Buon proseguimento a tutti....


Pace dell'Io


Giusj.

33 I MIEI MIGLIORI ANNI




AUGURI A TUTTI QUELLI NATI IN QUESTO GIORNO UN BUON COMPLEANNO

UN BUON COMPLEANNO ANCHE A ME :-D

UN ABBRACCIO A TUTTI



CIAO A TUTTI

PACE DELL'IO

GIUSJ

COSA CI FRENA????

Cosa ci frena dal manifestare ciò che vogliamo invece manifestare, cosa ci frena dal raggiungere ciò che vogliamo raggiungere, cosa ci frena dall'avere la vita che vorremmo???? ecc... ecc...

Quello che ci frena è principalmente il nostro sistema emotivo, anzi per essere più precisi è il nostro non ascoltare questo fine sistema di guida emotivo... ma che cosa significa ascoltare il sistema emotivo? Ebbene significa ascoltarsi, e significa anche fare uno sforzo per cambiare la situazione... se ti senti giù non è che ne prendi atto e dici pazienza domani starò meglio.. NO! NO! NO! è adesso che crei domani, come pensi che sarà domani se oggi stai così???? Ovvio no!?! Quindi ascoltare il proprio sistema emotivo è prendere atto che ora qui non sto bene, e fare subito qualcosa per stare bene, lo ripeto FARE SUBITO qualcosa per STARE BENE molto semplicemente, quindi cercare di cambiare il focus, se ci si sente impotenti magari la rabbia è un emozione abbastanza positiva che ti può far stare meglio, o magari la noia, o magari riesci a ridere e fai qualche esercizio per ridere....

Si, ho detto che anche la rabbia è meglio dell'impotenza, ma questo potreste constatarlo pure voi, quando vi sentite giù un po' di rabbia vi fa sentire vivi e vitali... magari non fa sentire vitale la persona o l'oggetto che poverino proprio in quel momento vi chiede attenzione, però per voi stessi è perfetto.... :-D

Quindi cosa ci frena dall'avere tutto ciò che vorremmo avere???? Ci frenano tutte le occasioni mancate di essere felici e sereni, ci frenano tutte le occasioni in cui ci siamo trastullati nella tristezza e nel compatimento, ci frenano tutti i "povero me.... il signore mi castiga.... che stupida/o che sono... ma non so proprio fare nulla... ecc... ecc..."

Ebbene oggi ora adesso qui in questo momento decidi di ascoltarti, decidi di prendere in mano la tua vita, decidi di essere sereno sempre, decidi di scorrere come un ruscello di montagna, decidi di scivolare come un fiume, decidi di ascoltare le tue emozioni e al minimo sentore di qualcosa che sta al di sotto della felicità, della serenità, della gioia, e dell'amore decidi di STARE BENE e di riappropriarti subito della felicità... anche per gradi, non si può fare il passo più lungo della gamba, però un po' alla volta ritrova la tua felicità e la tua serenità... e con essi porterai a compimento obiettivi, manifestando la vita che volevi. Ci vuole tenacia ed esercizio, ma credimi ne vale la pena perché in palio c'è la vita che vuoi....

Brindo sin d'ora al tuo successo....

Pace dell'Io

Giusj

QUESTA SERA......GIOVEDI' 17 GIUGNO ALLE 20:30 CONFERENZA ONLINE


ALLORA, TUTTI PRONTI PER ASCOLTARE LA CONFERENZA IN DIRETTA SULLA LEGGE DI ATTRAZIONE IN COLLEGAMENTO DAL DIVANO DI CASA CON LA SALA CONFERENZE DI BENESSEREINFINITO.COM VI ASPETTIAMO NUMEROSI, ECCO A VOI IL LINK DOVE REGISTRARVI.... VI ASPETTO ALLORA.... :-)

http://www.benessereinfinito.com/_pag/generiche/giusj-moro/teleconferenze.htm

PARLA ... PARLA... PARLA...

In questi giorni ho ripreso in mano libri che ho letto da oltre un anno, e che così mi è venuto di rileggere, ho trovato concetti nuovi che non ero riuscita a captare un anno fa, ho trovato cose interessantissime... questo mi ha fatto capire che almeno una volta all'anno riprendere in mano quei libri che ho quasi scordato nella libreria e che forse hanno altre cose da dirmi, o forse sono io più disponibile ad ascoltarli... mah...

Bene, quello che vorrei portare alla vostra attenzione è una frase fantastica, che è posta all'interno di un contesto in cui una persona ha provato vergogna per la sua condizione economica, o si è sentita inadeguata rispetto agli altri. Queste due emozioni hanno fatto si che la persona si escludesse dal mondo, perché si sentiva inadeguato e hanno creato una distanza emotiva rispetto al denaro. La prima azione da fare allora diventa capire se questa distanza emotiva esiste davvero tra te e il denaro e la seconda azione da fare è quella di incominciare a vivere quel mondo che tanto si rifiuta, diventando inclusivi e non più esclusi...

"VAI ALLE FESTE, A BALLARE, FREQUENTA LA CHIESA, INCONTRA NUOVE PERSONE E IMPEGNATI A INCLUDERE TE STESSO. RICORDA PIÙ GENTE CONOSCI E PIÙ TI SARA' FACILE FARE SOLDI; LE PERSONE SONO I CUSTODI DELLA RICCHEZZA DEL PIANETA. CONOSCERE GENTE E' QUASI QUANTO AVERE UN CONTO IN BANCA".
(Stuart Wilde "Le leggi dell'abbondanza")

Questo perché se ogni volta che incontri qualcuno dici ciò che fai quello che provi a fare ciò che fai è sicuro che troverai gente ben disponibile a utilizzare i tuoi prodotti o servizi, un amico parlando ultimamente mi riferiva un consiglio che gli è stato dato da un venditore, e diceva: "Incontra più gente che puoi e con tutti quelli che incontri parla di ciò che fai" se si vuole evolvere se si vuole far strada se da qualche parte vogliamo andare dobbiamo riferire ciò che facciamo soprattuto se poi è utile. Di che utilità è un dottore che non dice a nessuno di esserlo??? E' importante farsi avanti nella vita, lo dice anche il proverbio: "Faccia rossa non si marita" quindi che aspettate... andate a dare il vostro contributo al mondo, incontrate gente, parlate con le persone, dite loro quello che fate. A qualcuno potrebbe non interessare e allora??? E' una persona in più che sa quello che fate e che magari ne parlerà con qualcun altro il quale magari è molto interessato a ciò che fate...

Quindi forza, imparate a togliervi il rosso dalle guance, fatevi coraggio, siate gentili con voi stessi e soprattuto... BUON SUCCESSO A TUTTIIIIII.....

Pace dell'Io

Giusj

CONFERENZA ONLINE: "LEGGE DI ATTRAZIONE, IL SEGRETO E' IL TUO CUORE"

Ciao a tutti, giovedì 17 giugno, alle 20:30 in diretta dal sito www.benessereinfinito.com terrò una conferenza online proprio sulla legge di attrazione, sarà una conferenza interessante, ricca di spunti e sopratutto una crescita, ne sono certa, un enorme crescita sopratutto dal punto di vista della messa in pratica della legge di attrazione...
Per chi volesse partecipare all'evento basta solo che si colleghi 10 minuti prima dell'inizio alla sala conferenze di benessereinfinito.com direttamente dalla poltrona di casa sua, solo un click, solo un movimento di mouse e voilà, ascolterete e sentirete tutto sulla legge di attrazione e su tecniche provate per mettersi nella giusta vibrazione....
Eccovi il link: http://www.benessereinfinito.com/_pag/generiche/giusj-moro/teleconferenze.htm
Ci sentiamo giovedì allora...
Pace dell'Io
Giusj

FORTUNA SFORTUNA CHI PUO' DIRLO???

Questa è la storia che vi avevo promesso, l'ho cercata dappertutto perchè è davvero molto molto interessante l'atteggiamento di questo signore, la mia vita è diventata questa espressione, ogni volta che mi capita qualcosa di brutto mi chiedo sempre "Fortuna? Sfortuna? chi può dirlo?" ma vi lascio alla lettura di questo racconto senza anticipare nulla... spero lo gradiate, e che vi sia utile in qualche modo...
Buona lettura


C’era una volta in un lontano paesetto un povero contadino che traeva di che vivere da un campicello che lavorava assieme alla moglie e al figlio e con l’aiuto di un cavallo. Un giorno il recinto venne lasciato inavvertitamente aperto e il cavallo fuggì. I vicini, appresa la notizia, esclamarono: “Poveretto, che sfortuna, e adesso come farai a lavorare?”. Il contadino rispose: “Sfortuna, fortuna, e chi può dirlo!” I vicini restarono perplessi nel sentire quella strana risposta. Dopo qualche settimana il cavallo che era scappato tornò portandosi dietro una mandria di cavalli selvaggi che furono rinchiusi nel recinto. I vicini, vedendo tutti quei cavalli, esclamarono: “Che fortuna!” E il contadino ancora una volta rispose: “Fortuna, sfortuna, e chi può dirlo!” I vicini restarono ancora più perplessi nel sentire quella risposta. Dopo qualche giorno, mentre il figlio stava domando uno dei cavalli, cadde a terra e si ruppe un piede. I vicini subito esclamarono: “Che sfortuna, e adesso come fai?!” E il contadino ancora una volta rispose: “Sfortuna, fortuna, e chi può dirlo!”. I vicini non sapevano più che cosa pensare del vecchio. "Forse è matto!", pensarono. Dopo qualche settimana comparvero in paese alcuni soldati che reclutavano i giovani validi per la guerra. Quando entrarono nella capanna trovarono il giovanotto zoppicante e naturalmente lo scartarono, mentre tutti gli altri giovani furono reclutati. I vicini non ci videro più: “Che mazzo, che fortuna!” E il vecchio contadino ancora una volta rispose imperturbabile: “Fortuna, sfortuna, e chi può dirlo”.

e così via.....

LA GUIDA EMOTIVA..... SCORRERE.....


E' da un pò che non scrivo ma non mi sono dimenticata di voi che mi leggete, ebbene ultimamente ho esercitato molto la legge di attrazione in senso positivo, ho preso spunti sia dal Transurfing, che dal sistema di guida emotivo.


Alla base del Transurfing sta lo scorrere, il lasciarsi andare; alla base del sistema di guida emotiva c'è appunto il nostro modo di sentire le emozioni, le sensazioni e di usarle a nostro favore.

L'esercizio che ho fatto e che ha funzionato nel 100% dei casi è quuesto:

ho cercato di scorrere, di non lasciarmi prendere da rabbia, da recriminazioni sul giusto o sbagliato, ho cercato e mi sono impegnata a far si di vedere il lato bello di ogni cosa che mi accadeva (posterò prossimamente una fantastica storia di esempio) pure che fosse al momento brutta e mi intimorisse magari in qualche caso, e mi sono impegnata affinchè le emozioni di timore, rabbia e qualsiasi altra emozione che fosse lontana da quelle di felicità e serenità, durassero attimi. Questo è veramente quello che ha causato la magia, ogni volta che sentivo rabbia cercavo di salire la scala delle emozioni fino ad arrivare ad un emozione positiva. Come si fa? Semplice, se provi rabbia, cerca un pensiero che ti porti fuori dalla rabbia anche di poco, e senti se stai meglio, se stai peggio, se non provi sollievo cerca di nuovo qualcosa che ti faccia sentire un pò meglio, fino a che stai davvero bene... bene... bene.... Quando sarai arrivato/a a stare bene la magia si compirà, perchè il tutto accade in pochi attimi e vedrai le condizioni intorno a te cambiare e sopratutto ti arriverà giusto giusto ciò che ti serviva in quel momento.


Bisogna esercitarsi a fare questo infatti all'inzio scrivere il punto da cui si parte, e poi tutti i pensieri che ti fanno stare meglio è più efficace, ma se in quel momento non hai nulla su cui scrivere ebbene pensa pensa e pensa cose che ti fanno stare meglio inerenti alla situazione in cui stai. Inutile raccontarsi bugie, pensa alla realtà, però guardati ben bene dentro e vedrai che alla fin fine oltre il velo della tua realtà di bassa vibrazione esite un altra tua realtà di alta vibrazione, che non è nient'altro che un altra inquadratura della stessa medaglia.... solo che questo cambio di vibrazione stravolge davvero la tua vita in meglio....


Parola mia... ogni volta che accade mi stupisco di quanto sia fantastico e semplice realizzare ciò che si vuole semplicemente vibrando in maniera diversa...


Ora che aspettate, iniziate a fare subito pratica, la pratica porta alla perfezione... la pratica ti fa scorrere con la vita, e scorrendo con la vita vai verso ciò che desideri senza incontrare troppe difficoltà. "AHHHHAAAAA" direte, "MA LE DIFFICOLTA' CI STANNO SEMPRE?????" Certo che le difficoltà ci stanno sempre, solo che saranno molto meno difficili perchè saremmo pronti ad aggirarle, a passare oltre, le difficoltà ci servono per non avere una vita troppo noiosa, vi immaginate cosa sarebbe la vostra vita senza mai un intoppo??? "UN PARADISO????" si ma dopo un pò questo paradiso diventa troppo noioso... vi ricordate che hanno fatto Adamo ed Eva? per ravvivare la noia hanno mangiato dall'albero della conoscenza la mela... quindi vedete voi pure loro nella perfezione si sono annoiati immaginatevi voi nella loro condizione.


Benedite le difficoltà, non fermatevi ad esse, vivete con brio gioia e sopratutto con la voglia di scoprire ogni giorno le meraviglie che questo universo ha da darvi e utilizzate il vostro sistema guida, imparate ed eseguite questo esercizio che vi ho descritto poc'anzi e buon ruscellare a tutti.....


Pace dell'Io


Giusj

ALLA VOSTRA RICCHEZZA

Proprio ora sto leggendo questa storia, l'ho trovata fantastica e soprattuto un incoraggiamento per chi ancora tentenna e non vuole rischiare per paura di lasciare una strada "Sicura" per una "ignota" è tratta dal libro "Non è questione di soldi" scritto da Bob Proctor uno dei maestri comparsi nel film e nel libro "The secret" di R. Byrne.



Ecco a voi questa illuminantissima e incoraggiantissima storia:



"Immaginate di avere una ghianda da piantare: dopo che il seme viene piantato, tutta la sua energia si convoglia nella creazione della quercia. Non importa quanto l'albero possa essere grande o bello, diventerà un albero e nient'altro. Tuttavia, se la quercia produce delle ghiande e ognuna di queste da vita a un altro albero, presto avrete un bosco. Le altre ghiande rappresentano le persone che possono aiutarvi a diventare ricchi."



Immaginate che la ghianda sia la vostra piccola attività che col tempo diventerà una grande attività, e i vostri frutti daranno a molte persone la possibilità di lavorare con voi e di dare ancora più frutti.



La cosa che mi ha motivato molto è che si cresce, si cresce sempre, un attività qualsiasi sia cresce, è inevitabile, tutto è in espansione, quindi anche essa sarà un espansione....



Auguro a tutti voi di diventare splendide querce e di fruttificare tanto tanto tanto creando il vostro bosco....



Buon proseguimento a tutti.



Pace dell'IO



Giusj

Non è Questione di Soldi
La Ricchezza è nella tua Mente

Prezzo € 14,90


FANTASTICO HO UNO SCOPO NELLA VITA!!

Il titolo ad essere sinceri è provocatorio... quanti di voi hanno avuto ad un certo punto la classica lampadina che si accendeva in testa, un assoluta chiarezza di cosa sarebbero diventati, l'entusiasmo a mille, il cuore che batteva a tremila, la voglia irrefrenabile di parlarne con qualcuno per poi vedere il tutto smontarsi in un secondo???

Ecco quello che avete provato è stato esattamente l'emozione di aver trovato ciò che volevate fare e la contro-emozione data dal confronto con gli altri che non vi hanno approvato e quindi l'accantonamento definitivo o quasi del sogno.

Cosa accade invece se quando trovate lo scopo invece di andarlo a dire a tutti lo coltivate dentro di voi e agite un po' alla volta? Accade che questo sogno diventa grande, che questo scopo diventa tutta la vostra vita, accade che volete alzarvi al mattino perché non vedete l'ora di mettervi all'opera per praticare questo scopo, accade che non volete andare a letto la sera perché volete continuare ad agire e rinforzare questo scopo, accade che il momento della pensione per voi non esiste perché amate al punto ciò che fate che la pensione la lasciate a chi è scontento di quello che fa!

Come fare a far diventare questa la vostra vita? Ci vuole dedizione e azione. Nel momento in cui si sa cosa si vuol fare è importante scoprire che cosa è importante per noi sapere quali sono le nostre priorità e tradurle in obiettivi, gli obiettivi sono gli scalini intermedi che ci portano al pianerottolo che è il nostro scopo, e mentre facciamo uno scalino alla volta ci godiamo il viaggio.

E' utile sapere che se vogliamo raggiungere prima il nostro scopo, la nostra meta, la nostra vetta, dobbiamo impegnarci, non possiamo dedicare 1 ora a settimana per raggiungerla, quanto ci vorrà secondo voi se dedicate 1 ora a settimana al vostro scopo??? Una vita??? Certo che ci vorrà una vita e magari andrete in prestito di tempo alla successiva per portarla a termine.

Sapete quante ora ci sono in una settimana? No???? Ve lo dico io, ce ne stanno 168, se togliamo le ore che dedichiamo a dormire, mettiamo che si dorma in media 8 ore, ci restano 112 ore se di queste 112 ne dedichiamo solo 1 per lo scopo vuol dire che non ci stiamo impegnando per nulla per far si che si realizzi, stiamo fingendo ci stiamo prendendo in giro. Tutto questo ve lo sto dicendo perché dovete prendere consapevolezza di chi siete e prendervi la responsabilità dei vostri fallimenti, e decidere sin da oggi di dedicare almeno il 10-20% di quelle 112 ore a far si che il vostro scopo entri nella vostra vita e si realizzi davvero, cosa sono mai 2-3 ore al giorno dedicate a qualcosa che amiamo e che ci da soddisfazione e che non smetteremmo mai di fare????

Prendete in mano la vostra vita, create un piano, mettete degli obiettivi e correte incontro al vostro scopo, che è lì che vi aspetta per non lasciarvi mai più.....









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